“Le elezioni di Savona sono un test estremamente importante per la nostra regione e che la nostra scelta di appoggiare il candidato Marco Russo si porta dietro la speranza di riprenderci la seconda città della Liguria trascinandola fuori dalla crisi economica, sociale e ambientale, dichiara il capogruppo di Linea condivisa in consiglio regionale Gianni Pastorino.
“Per la creazione di questa coalizione, e nello specifico della lista ‘Sinistra per Savona’, c’è stata una partecipazione importante dal punto dell’elaborazione dei contenuti – dichiara la presidente di Linea Condivisa Rossella D’Acqui – partendo dall’esperienza maturata in consiglio comunale da Marco Ravera e da Noi per Savona, che in questi 5 anni hanno portato avanti un’opposizione seria e propositiva”.
Tra i candidati della lista ‘Sinistra per Savona’, spiccano i nomi di Marco Ravera, consigliere comunale uscente, e Claudia Rossi, quest’ultima espressione del movimento ‘Noi per Savona’.
“In questi cinque anni come consigliere comunale ho condotto un’azione intransigente ma costruttiva, portando in discussione temi importanti come il lavoro, la cultura e la sanità, con particolare riferimento alla difesa dell’ospedale San Paolo, i servizi sociali, gli asili nido, il campus universitario, il trasporto pubblico locale e tante altre questioni, piccole e grandi – spiega Marco Ravera – Vorrei quindi poter continuare questo impegno grazie alla fiducia delle cittadine e dei cittadini, sperando di poterlo fare in maniera ancora più efficace con la vittoria della coalizione progressista”.
“La mia partecipazione alla lista si fonda sulla difesa di temi a cui mi dedico da sempre: welfare, diritto allo studio, lavoro – racconta Claudia Rossi – La nostra città vive l’esigenza di una rinascita. Per questo ho deciso di impegnarmi per dare un futuro migliore alla nostra comunità”, conclude.
“Appoggiamo con convinzione la candidatura di Marco Ravera e di Claudia Rossi all’interno della lista ‘Sinistra per Savona’ – dichiarano Rossella D’Acqui e Gianni Pastorino – perché siamo convinti che questa città possa e debba essere governata per i prossimi 5 anni dal polo progressista di centrosinistra, con una visione e un progetto che traguardino il solo ciclo amministrativo per progettare la Savona del 2030, riportando in consiglio le posizioni che maggiormente hanno espresso la volontà di rigenerare il tessuto economico, sociale e ambientale della città”.
RED.
4 settembre 2021
foto di Marco Sferini